fbpx

Il metodo Lorenz – Neuromodulazione

Domanda:

Di cosa si tratta quando si parla di metodo Lorenz?

Risposta:

Come tutti sanno, il nostro sistema nervoso sovraintende e governa tutte le funzioni dell’organismo e lo fa grazie all’invio di impulsi elettrici che vengono recepiti dalle cellule.

Si tratta di un processo del nostro corpo che è praticamente perfetto, se non fosse che, in alcuni rari casi, questi impulsi potrebbero non funzionare a dovere: quando questo accade, una soluzione è di correggerli dall’esterno tramite un’elettrostimolazione artificiale.

Ogni tessuto/cellula, infatti, ha una sua modalità specifica di risposta agli stimoli elettrici: pertanto, se si genera una stimolazione con determinate caratteristiche di frequenza, intensità e durata si può agire sull’eccitabilità della cellula/tessuto fornendo la risposta “riparatrice” da parte dell’organismo.

Questo innovativo metodo di elettrostimolazione si ispira alla teoria dell’imprinting sviluppata dal “padre” dell’etologia Konrad Lorenz, ed è per questo che ad oggi è noto come metodo Lorenz o FREMS (acronimo di Frequency Rhythmic Electrical Modulation System).

Metodo Lorenz-Neuromodulazione

Metodo Lorenz-Neuromodulazione

Lo sviluppo tecnologico della terapia FREMS/metodo Lorenz nasce dalla considerazione che le terapie fisiche e tradizionali hanno generalmente un’efficacia e durata limitata sui pazienti con dolore acuto e cronico soprattutto perché, eseguendo un’eccitazione superficiale dei tessuti neuro-muscolari, non sono in grado di stimolare opportunamente i sistemi biologici di controllo. Al contrario delle terapie tradizionali, la Neurostimolazione a Modulazione di frequenza consiste in un sistema di Neuromodulazione bio-attiva e si propone come un valido e innovativo approccio terapeutico per la cura di svariate patologie croniche infiammatorie e degenerative di tipo neurologico, vascolare e ortopedico.

In ambito scientifico, la Neuromodulazione viene spesso definita come un “linguaggio terapeutico” di sequenze di impulsi elettrici modulabili biocompatibili generati da neuro stimolatori computerizzati e somministrati attraverso elettrodi transcutanei. A differenza delle tradizionali elettroterapie, le onde elettriche generate nella FREMS sono simultaneamente modulate in frequenza, ampiezza e durata, in grado quindi di interagire con i tessuti biologici, grazie alla teoria per la quale le cellule si scambiano informazioni tramite il passaggio di ioni attraverso i canali della membrana cellulare.

La terapia Lorenz, in questo senso, è potenzialmente capace di interagire con i recettori cutanei (tatto, pressione, temperatura, dolore puntorio, chemiocettori), con le fibre nervose cutanee, e con le fibre muscolari sia lisce che striate.

Tutto ciò permette di produrre notevoli benefici nel paziente, sintetizzabili in: aumento della vascolarizzazione nell’area trattata, riduzione del dolore nel tempo, effetto antinfiammatorio e drenante, attività decontratturante, aumento dell’attività del microcircolo, interazione con la trasmissione neuromuscolare, riattivazione vasomotoria del microcircolo. In ultimo, altra caratteristica fondamentale di questa terapia è che non è invasiva, non ha effetti collaterali e non prevede farmaci.