DOLORI AL TALLONE E LORO TRATTAMENTO

Risposta:

Il dolore al tallone è qualcosa si verifica in una percentuale significativamente ampia della popolazione. Spesso le persone ascoltano varie teorie su ciò che sta creando il loro dolore e su quale tipo di trattamento dovrebbero ricevere per alleviare i loro sintomi.

Dolore sotto il tallone

La fascite plantare è il tipo più comune di dolore al tallone. I sintomi hanno inizio quando la spessa fascia che va dalla base dei nostri talloni alla base delle dita dei piedi si sovraccarica. Più comunemente l’attaccamento di questa fascia, nel punto in cui ha origine nella parte inferiore del nostro tallone, si infiamma a causa di un aumento delle forze che la attraversano. Questo dolore acuto si avverte alla base del tallone ed è spesso più doloroso al mattino o dopo un periodo di inattività, ma generalmente migliora con l’attività man mano che il tessuto si riscalda. Le cause più comuni di questa sindrome includono: scarsa flessibilità del polpaccio (limitando il movimento del piede e delle dita dei piedi verso l’alto); aumento di peso; calzature inadeguate (scarso supporto dell’arco plantare); stare in piedi o camminare a piedi nudi per molto tempo; muscoli del piede indeboliti; improvviso aumento dell’attività; attività ad alto impatto (corsa/salto).

Il trattamento della fascite plantare comprende:

• Intervento precoce per ridurre il dolore e l’infiammazione;
• Riacquistare la normale lunghezza dei muscoli del polpaccio e del piede;
• Ripristinare il controllo muscolare del piede;
• Ripristinare la corretta biomeccanica del piede e la tecnica di corsa;
• Introduzione di calzature adeguate specifiche per l’anatomia e lo sport dell’individuo;
• Ritorno controllato allo sport.

La terapia con onde d’urto ha dimostrato di essere una modalità efficace per il trattamento della fascite plantare cronica. È stato dimostrato che gli impulsi acustici ad alta energia, erogati durante il trattamento, favoriscono: la formazione di nuovi vasi sanguigni; la stimolazione del collagene locale; l’inversione dell’infiammazione cronica; la dissoluzione dei depositi di calcio.
Gli speroni calcaneari possono verificarsi quando la fascite plantare persiste per un periodo di tempo prolungato. Per le prime sei settimane di lesione, il corpo cercherà di guarire questo tessuto danneggiato con l’attività fibroblastica (tessuto di collagene molle che viene depositato), ma dopo questo periodo di tempo può verificarsi l’attività osteoblastica (formazione ossea). Lentamente, nei mesi seguenti, gli speroni ossei possono iniziare a svilupparsi in questo sito di infiammazione cronica. Va notato che gli speroni calcaneari potrebbero anche essere il risultato di un improvviso trauma da compressione singolo come un duro atterraggio sul tallone o un trauma duro ripetitivo ai talloni.
Il trattamento per gli speroni calcaneari segue le stesse linee guida della fascite plantare. Anche se lo sperone calcaneare può ancora apparire ai raggi X, una volta risolta l’infiammazione locale adiacente allo sperone calcaneare, il dolore al tallone scomparirà. I cuscinetti del tallone possono anche aiutare ad attutire il carico in questo punto di dolore localizzato.

Dolore dietro il tallone

DOLORI AL TALLONE E LORO TRATTAMENTO

La tendinopatia di Achille si presenta come dolore al tallone nella parte posteriore dove il tendine di Achille si inserisce nel calcagno. Generalmente deriva da un uso eccessivo di questo tendine ed è molto comune nei corridori e nei saltatori. È spesso sentito come un dolore bruciante all’inizio dell’attività, ma diminuirà durante l’attività e poi peggiorerà di nuovo dopo l’attività. Il tallone d’Achille può essere morbido e caldo e potrebbe presentarsi con un nodulo o una protuberanza nell’area interessata. Questa zona può sembrare piuttosto rigida e dolorante alzandosi dal letto la mattina. I fattori di rischio più comuni per questa sindrome includono: sovrallenamento (maggiore distanza, frequenza o velocità di lavoro); corsa in collina; calzature scadenti; cambiamento della superficie di allenamento; peso corporeo più elevato; età; articolazioni rigide della caviglia; muscoli del polpaccio deboli o tesi. Ci sono tre fasi principali di una tendinopatia di Achille; la fase acuta o reattiva, la fase più cronica di riparazione e infine la fase degenerativa.
Il trattamento della tendinopatia di Achille è molto specifico per lo stadio della lesione e, naturalmente, l’intervento precoce è fondamentale per prevenire ulteriori danni a questo complesso tendineo. I fattori di rischio devono essere esaminati e affrontati, tra cui: modifica delle attività; problemi di lunghezza muscolare; introduzione di calzature adeguate. La terapia si concentra inizialmente sulla riduzione al minimo del dolore in quest’area, ripristinando lentamente la normale funzione tramite esercizi di carico tendineo controllato.
La terapia con onde d’urto ha anche dimostrato di essere efficace nel trattamento di una tendinopatia cronica dell’Achille. Come accennato in precedenza, può aiutare a creare nuovo afflusso di sangue e tessuto di collagene, consentendo così una maggiore risposta di guarigione nell’area danneggiata.
La borsite retro-calcaneare può spesso essere scambiata per una lesione del tendine d’Achille, ma anche le due lesioni possono verificarsi in tandem. Questa borsa è una sacca piena di liquido che si trova tra il tendine di Achille e l’osso del tallone per aiutare a prevenire l’attrito tra le due strutture. Con questo tipo di borsite la zona posteriore del tallone sarà gonfia e molto tenera al tatto, rendendo le scarpe troppo strette estremamente dolorose da indossare. L’irritazione e la successiva infiammazione di questa borsa possono essere il risultato di vari fattori come scarpe o pattini inadeguati, un tendine d’Achille stretto o un aumento del movimento o del carico attraverso il tendine (ad es. corsa in salita).

Trattamento per la borsite retro-calcaneare:

• Riposo/modifica delle attività
• Ghiaccio
• Modifica delle calzature
• Talloniera o coppe
• Allungamento del tendine di Achille

Questo articolo mostra che ci sono molti diversi tipi di dolore al tallone. Con tutti gli infortuni menzionati, un intervento precoce, una valutazione approfondita e un piano di gestione specifico sono fondamentali per garantire un recupero tempestivo e di successo.

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