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massoterapia controindicazioni

Domanda:

Quali sono le controindicazioni della massoterapia?

Risposta:

Massoterapia, vantaggi e controindicazioni 

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Sai cos’è la massoterapia? Ecco i benefici di questo trattamento spesso consigliato dagli specialisti: dall’alleviamento del dolore alla prevenzione di alcune malattie.

 La massoterapia utilizza antiche tecniche di massaggio per trattare disturbi muscolo-scheletrici, migliorare il benessere e accelerare la ripresa sportiva. Attenzione però: non in tutti i casi è possibile sottoporsi a questo trattamento. 

  1. Cos’è la Massoterapia

La massoterapia è una tecnica terapeutica che impiega il massaggio per agire sui muscoli e sui tessuti connettivali. È eseguita principalmente con le mani e mira alla prevenzione e alla riabilitazione delle malattie dell’apparato muscolo-scheletrico. 

Questa pratica combina diverse tecniche di massaggio, tutte volte a promuovere o mantenere la salute e il benessere, con particolare attenzione al sistema muscolo-scheletrico. Il nome “massoterapia” deriva dalle parole greche “masso”, che significa “modellare con le mani”, e “therapeia”, che significa “cura”.

  1. Quando è utile optare per la Massoterapia

Questo trattamento si rivela utile in molti casi. Tante persone ricorrono alla massoterapia per alleviare il dolore muscolare, ridurre la tensione muscolare, trattare contratture e indurimenti tendinei, gestire la ritenzione idrica, il disagio psichico e la cellulite. 

È particolarmente efficace nel trattamento di condizioni croniche come il mal di schiena. In ambito sportivo, è frequente il suo utilizzo per accelerare il recupero muscolare dopo allenamenti intensi o competizioni, contribuendo al rilassamento muscolare e alla riduzione dello stress.

  1. Quali sono le sue controindicazioni

Si tratta di una terapia generalmente considerata sicura e a basso rischio di complicanze. Esistono però delle controindicazioni specifiche. Non è consigliabile, infatti, sottoporsi a massoterapia in caso di gravidanza, disturbi della coagulazione, fratture recenti, lesioni cutanee, infezioni cutanee come l’herpes zoster o in presenza di tumori. 

Nel caso dell’herpes zoster (infiammazione comunemente nota come “fuoco di Sant’Antonio”) – originata da un virus che causa dolorose eruzioni cutanee e vesciche –  l’applicazione di massaggi può aggravare l’infiammazione e facilitare la diffusione del virus ad altre aree del corpo o ad altre persone, a causa del contatto fisico diretto. 

La manipolazione della zona interessata può anche intensificare il dolore e ritardare il processo di guarigione. Analogamente, la massoterapia su cute non integra – quindi con ferite aperte o abrasioni-  è altamente sconsigliata poiché aumenta il rischio di infezioni e può peggiorare le lesioni cutanee esistenti. 

In entrambi i casi, è fondamentale consultare un medico prima di intraprendere trattamenti di massoterapia per assicurare che non ci siano rischi aggiuntivi alla salute del paziente. Inoltre, si sconsiglia questa pratica immediatamente dopo un intervento chirurgico o in persone affette da osteoporosi.

  1. Cosa si cura con la Massoterapia

La massoterapia è efficace nel trattare una varietà di disturbi fisici e psicologici. Oltre a malattie muscolo-scheletriche e dolori cronici come il mal di schiena, è utilizzata per migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, stimolare le terminazioni nervose motorie e trattare problemi legati allo stress e alla tensione muscolare. 

Le sue tecniche di impastamento, pressione, percussione, vibrazione, sfioramento e sfregamento sono tutte progettate per migliorare il benessere fisico e mentale.

  1. Quando è opportuno rivolgersi ad un massoterapista

Si dovrebbe considerare la visita a un massoterapista quando si soffre di condizioni che impattano il sistema muscolo-scheletrico, si è in cerca di sollievo dal dolore muscolare cronico, o si desidera migliorare il proprio benessere fisico e psicologico attraverso tecniche di massaggio terapeutico.

 È importante però fare attenzione: è consigliabile, infatti, rivolgersi solo a massoterapisti qualificati e abilitati, con conoscenze approfondite in anatomia, fisiologia, patologia, e altre discipline correlate alla salute umana.