Nuovo laser qmd

Risposta:

Nell’articolo di oggi si vuole descrivere un nuovo prodotto, da poco introdotto in NMS Fisioterapica, che sta fornendo risultati davvero notevoli: ci si riferisce al nuovo laser qmd helios cryo thermal.

Prima di addentrarci nello specifico delle caratteristiche del prodotto, è bene fare un generale e breve riepilogo sull’utilizzo del laser in ambito fisioterapico. 

Nuovo laser qmd

Innanzitutto, il laser è una sorgente di radiazione elettromagnetica luminosa che permette di fornire ai tessuti proprio l’energia elettromagnetica sotto forma di fotoni, con una conseguente serie di effetti terapeutici, quali: la riduzione di dolore e dell’infiammazione su muscoli e articolazioni, la riduzione dei tempi di guarigione dei tessuti danneggiati, il rilassamento dei muscoli, effetto analgesico sulle fibre nervose, effetto biostimolante e rigenerativo sui tessuti molli e connettivi oltre all’effetto vasodilatatore (molto importante in quanto migliora la circolazione periferica).

Dal punto di vista storico, il concetto e il termine laser nasce nel maggio del 1960, inventato dall’ingegnere elettronico e fisico statunitense T.H. Maiman che per primo creò un laser al cristallo di rubino che già due anni dopo venne utilizzato per delle micro saldature durante alcuni interventi alla retina. 

Ma da dove nasce l’idea di utilizzare il laser a scopo terapeutico?

Le sue radici risalgono a un passato non recente, legate alla lunga e antica tradizione che prevedeva l’uso della luce del sole: non a caso, l’elioterapia può essere considerata a tutti gli effetti la prima forma di terapia in cui la radiazione luminosa prodotta dal sole è stata utilizzata a scopo terapeutico, sfruttando cioè la luce solare e la sua complessa gamma di colori, dall’infrarosso all’ultravioletto, al fine di ottenere una stimolazione dei tessuti e, come logica conseguenza, fu introdotta per combattere diverse patologie della pelle ed anche il rachitismo. Oggi, grazie agli sviluppi tecnologici della laserterapia e al progresso scientifico, si possono trattare e curare moltissime patologie, fra cui: artrite reumatoide, dolori cervicali e articolari, sindrome del tunnel carpale, lombalgie, osteoartrite, artrosi e così via.

Tornando a parlare del prodotto presentato oggi, possiamo affermare senza dubbio che il laser qmd helios cryo thermal rappresenta il top della gamma qmd. È un laser che riesce ad erogare le modalità di onda continua, onda pulsata e superpulsata e che sfrutta l’innovativa terapia del freddo, il metodo riabilitativo più diffuso nel Nord-Europa: questo permette infatti di produrre l’effetto crio, (ipotermia da +5 C° fino a -15 C°), così come il suo opposto effetto termo (ipertermia da +25°C fino a +40°C) e lo shock termico (con il quale la temperatura scende in breve tempo di almeno 30°C). 

Il fatto che il qmd helios cryo thermal accorpi le funzionalità sia del laser qmd che del cryo-thermal permette di potenziare gli effetti analgesici, gli effetti drenanti e di ridurre la durata della pausa termica, oltre ai già noti effetti antinfiammatori, antiedemigeni, biologici/biostimolanti e decontratturanti.