Domanda:
Ho sentito parlare del tutore Aircast per caviglia, che caratteristiche ha?
Risposta:
Come si è visto nel precedente articolo, uno degli eventi traumatici maggiormente diffusi fra sportivi (e non solo) è sicuramente la distorsione alla caviglia, comunemente nota come “storta”. Una distorsione avviene quando c’è una separazione momentanea fra due estremità ossee dell’articolazione. Si tratta di un trauma che può avvenire a seguito di incidenti dovuti ad attività sportive ma non solo, a volte è sufficiente una banale passeggiata o la quotidiana azione di salire/scendere le scale.
In caso di trauma distorsivo alla caviglia, è necessario intervenire prontamente per far sì che la situazione non peggiori col passare del tempo. Quando si presenta, questo trauma è abbastanza semplice da riconoscere: si manifesta, infatti, a seguito di un movimento brusco della caviglia (che sia in inversione o in eversione) e provoca quasi sempre immediato dolore, con possibile aggiunta di gonfiore nelle ore successive, segno di un danno ai tessuti; se in seguito si evidenzia anche un ematoma, allora significa che sono interessati anche i legamenti.
Dopo essersi affidati a un parere di un medico specialista che eseguirà la corretta diagnosi, molto probabilmente bisognerà osservare un periodo di riposo con relativa terapia farmacologica (il tutto varia ovviamente a seconda della gravità della lesione). Superata questa fase che in media dura 7-10 giorni, può essere molto utile indossare un tutore/cavigliera tipo Aircast, il quale fornisce notevoli benefici nei pazienti e permette loro di riprendere a caricare sulla caviglia, magari assieme all’uso di stampelle. Man mano che l’articolazione si stabilizza, il tutore diventa sempre più uno strumento di protezione della caviglia stessa, oltre che un supporto fondamentale di prevenzione nei confronti di nuove distorsioni. Riguardo quest’ultimo aspetto, si notano un numero sempre maggiore di atleti che utilizzano tale supporto durante allenamenti o gare, a dimostrazione che il tutore Aircast lascia una notevole libertà di movimento alla caviglia e che risulta anche piuttosto confortevole, indossabile ad esempio sia sopra che sotto le calze, adattabile a qualunque caviglia sia nell’uomo che nella donna, traspirante ed impermeabile (facile da lavare).
Esistono diversi tipi di tutore per caviglia Aircast, a seconda delle esigenze e del tipo di trauma subito: il tutore plastico con cuscinetti gonfiabili, ad esempio, adatto per le distorsioni legamentose e molto utile durante la fase di riabilitazione e il periodo di immobilizzazione post-traumatica; il tutore GoTech, adatto per le distorsioni acute del comparto laterale della caviglia, oltre che per la stabilizzazione dell’articolazione tibio-tarsica; infine, il tutore bivalva, perfetto per la fase finale della riabilitazione e per chi ha come obiettivo la prevenzione, essendo utilizzabile durante l’attività sportiva; quest’ultimo, infatti, immobilizza la fascia latero-mediale dell’articolazione e ne supporta il movimento dando la giusta compressione e proteggendo i legamenti danneggiati, facilitando la guarigione.